Tržaška pokrajina / Provincia di Trieste
1. Barčica po morju plava
2. Le sekaj, sekaj smrečico
3. O svetih treh kraljih
4. Kǝmar se je oženu
5. Pade, dǝžǝk
6. Mi smo ’z Brega
7. Miklavž ima sivó glavó
8. Vam pǝru̯uščǝm eno srečno novo leto
Goriška pokrajina / Provincia di Gorizia
9. Sonce ljubó
10. Pi-piii, poštar pelja
11. Angelček varuh moj
12. Dejte, dejte buogima
13. Prišli smo mi
14. Aja tutu
15. Nina nuna nena
16. Tanci, tanci, črni kos
Benečija / Benecia (Slavia Veneta)
17. Petelin gode
18. Krajica kraja praša
19. Jure tule
20. Kam greste vi buogi mož
Rezija / Val Resia
21. Pravi mï no právico
22. Pleši, pleši, čàrni kus
Kanalska dolina / Val Canale
23. Mi smo sveti trije kralji
24. Jagar mi gre u zaljeni gozd
Compilare una raccolta dei canti popolari infantili sloveni in Italia significa attingere lungo tutta la fascia confinaria orientale del Friuli Venezia Giulia che è il territorio dell’insediamento storico sloveno da quindici secoli. Questa zona si estende a partire dalla costa adriatica fra Trieste e Monfalcone, attraversa il Goriziano, la Benecia (Slavia Veneta) e la Val Resia fino alla Val Canale nelle Alpi Giulie.
La scelta dei canti è stata effettuata in collaborazione con i professori di musica nelle scuole statali e private nonché direttori di coro Neda Sancin (per la provincia di Trieste), Jana Drassich (Gorizia), David Klodič (Benecia) e Manuel Figheli (Val Canale).
Ha collaborato anche la studentessa universitaria Nina Pahor. È merito loro se la raccolta è così ricca. Un grazie anche a Olga Tavčar, Viljena Devetak, Luigia Negro, Catia Quaglia e Rudi Bartaloth per consulenze musicali e linguistiche nonché per i contatti sul territorio, e a Ivana Soban per le illustrazioni. Grazie anche alla RAI Radio Trst A e alle Case Editrici che hanno concesso l’utilizzo del materiale di cui detengono il copyright. E grazie soprattutto a tutti gli esecutori elencati a pagina 50.
I canti sono stati copiati rispettando le fonti citate, con eccezione di qualche caso dove si è provveduto a uniformare la melodia nelle varie strofe e ad agevolare la lettura dei testi. Ogni maestro può scegliere la tonalità più consona alle caratteristiche del suo coro.
I canti sono in lingua slovena standard e in dialetto. Si nota che i dialetti e le loro caratteristiche fonetiche sono influenzati dalla lingua standard. In caso di testo dialettale viene riportato separatamente anche il testo in lingua standard.
Per una corretta lettura e pronuncia della lingua o dei dialetti sloveni si vedano le avvertenze generali a pagina 5. Per ogni singolo canto sono state poi predisposte due colonne parallele dove nella colonna di sinistra si trova il testo originale con alcune avvertenze specifiche per la pronuncia, e in quella di destra la traduzione in lingua italiana.
Alla raccolta è allegato un CD. Sarà di valido supporto per adeguarsi alla pronuncia, anche perché i brani vengono cantati da esecutori delle rispettive zone dialettali. Come curatore della pubblicazione resto a disposizione per qualsiasi chiarimento in merito alla musica, ai testi e alla pronuncia. Info: Zveza slovenskih kulturnih društev - Unione dei Circoli Culturali Sloveni - ZSKD, tel. 040-635626.Janko Ban