un progetto di Usci Fvg
in collaborazione con l'Abbazia di Rosazzo, con il patrocinio di Feniarco e con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e del Ministero della Cultura
semiologia gregoriana:
Schola cantorum formata dai corsisti dei seminari
direttori: Bruna Caruso, Carmen Petcu, Michał Sławecki
celebrante: Mons. Giovanni Rivetti
Schola cantorum formata dai corsisti dei seminari
direttori: Bruna Caruso, Carmen Petcu, Michał Sławecki
Ingresso gratuito su prenotazione
Tra i primi eventi che ritorneranno in presenza, l’Usci Fvg lancia la XXVII edizione dei seminari internazionali di canto gregoriano Verbum Resonans. Tra le antiche mura dell’abbazia di Rosazzo gregorianisti e appassionati di monodia antica da tutta Italia e dall’Europa riprenderanno ad approfondire la storia, la teoria e la pratica del canto della Chiesa romana. Un mondo che sembrerebbe essere un interesse di nicchia e che invece attira negli ultimi anni un interesse crescente, con un numero sempre più ampio di corsi, seminari, webinar. Gli appuntamenti annuali di Verbum Resonans rientrano nel numero delle iniziative più blasonate e di più lunga tradizione in questo senso. Fondati dall’esperto di paleografia e semiologia gregoriana Nino Albarosa, proseguono da alcuni anni sotto la guida dei suoi allievi Bruna Caruso, Carmen Petcu e Michał Sławecki, tutti stimati docenti che ogni anno accompagnano corsisti di ogni livello alla scoperta delle basi e di argomenti molto specifici che riguardano il mondo della monodia antica.
I seminari - che saranno organizzati nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di prevenzione (approfondisci qui) - si terranno quest’anno dal 12 al 17 luglio con corsi di semiologia gregoriana, vocalità funzionale e attività laboratoriali che accompagneranno gli allievi dall'interiorizzazione delle strutture sillabiche all'intepretazione dei versetti solistici. La schola dei corsisti si esibirà in un concerto speciale di fine seminario dedicato ai 700 anni dalla morte di Dante Alighieri, che nella sua Divina Commedia offre molteplici spunti di accostamento al canto gregoriano, proposti in questo evento speciale in un intreccio di musica e parole.