Promosso dalla Associazione Regionale Cori Abruzzo, è una formazione nata nell’ottobre 2016, unica nel panorama regionale. È composto da giovani provenienti da diverse città della regione e da diverse esperienze corali e musicali. È strutturato come coro-progetto, riunendosi al più un fine settimana al mese per prove ed esibizioni. Esso rappresenta la coralità abruzzese in prestigiosi contesti, come nel progetto Officina Corale del Futuro, ideato e realizzato da Feniarco. Il Coro Giovanile d'Abruzzo costituisce un esempio per gli altri cori di giovani e non solo, un emblema di qualità, impegno e responsabilità e, come esempio di coralità d’eccellenza, vuole farsi portatore sul proprio territorio e oltre, di un modo moderno e rinnovato di fare Musica, mostrando la possibilità di connubio tra la sfera emozionale della musica e le forme e i contenuti professionali e professionalizzanti. Ciò anche attraverso sessioni di studio progettuali, occasionalmente con maestri ospiti di fama mondiale, e la scelta di un repertorio di respiro internazionale che risulti di grande interesse per i cantori stessi, per gli ascoltatori e per tutti coloro che operano nel mondo della coralità. Il coro ha all'attivo numerosi concerti e partecipazioni a prestigiosi festival corali e ha partecipato ad ateliers e corsi tenuti dai maestri Virginia Bono, Michael Gohl, Carlo Pavese, Lorenzo Donati, Basilio Astulez e Gary Graden.
Il Coro Giovanile Campano nato nel 2016 da un progetto dell'ARCC, formato da giovani provenienti da varie corali campane. L’idea del Consiglio Direttivo e della Commissione Artistica ARCC è quella di consentire un lungo percorso musicale a questa formazione che dovrà rappresentare l’eccellenza del canto giovanile regionale consentendo negli anni un ricambio naturale sia nella direzione artistica sia nella partecipazione dei coristi formando molti giovani motivati e qualificati ad accrescere le proprie esperienze musicali, con una indubbia ricaduta qualitativa su tutte le formazioni corali di provenienza. Ha tenuto concerti in Toscana (Firenze, Basilica di Santa Maria Novella, 2017; Montecatini Terme, Terme Excelsior, 2017, all’interno del progetto Feniarco Officina Corale del Futuro), a Roma (Chiesa dei SS. Vincenzo ed Anastasio a Trevi), Rocca di Papa (Chiesa Sacro Cuore di Gesù, 2019), Salerno (Cattedrale, Festa della Musica Europea, 2017, e i concerti di apertura delle edizioni 8, 9 e 10 del Salerno Festival presso il Teatro Pasolini, Cattedrale di Salerno, Teatro Verdi), Napoli (Chiesa della Pietà dei Turchini, 2019), Ravello (Duomo, Concerto di chiusura della 67° ed. Ravello Festival, 2019).
Sulla falsariga della formula definita da Feniarco con il Coro Giovanile Italiano e inserendosi nel progetto nazionale Officina Corale del Futuro al quale la nostra associazione ha aderito con entusiasmo assieme a una decina di altre associazioni regionali, anche l’Usci Friuli Venezia Giulia ha avviato nel 2016 l’esperienza del Coro Giovanile Regionale, attualmente composto da 40 giovani coristi provenienti dall’intero territorio regionale, impegnati nello studio del repertorio classico, dall’antico al contemporaneo, con particolare attenzione alle opere di compositori regionali. Nel 2017 il coro si è esibito a San Vito al Tagliamento in occasione dell’Assemblea regionale dell’Usci Fvg e in diversi importanti contesti tra cui, ad aprile, la partecipazione al progetto nazionale Officina Corale del Futurocon concerti a Montecatini Terme e nella Basilica di Santa Maria Novella a Firenze e, nel mese di dicembre, l’esecuzione della Lauda per la Natività del Signore di Ottorino Respighi in collaborazione con il Conservatorio di Udine. Tra i molti impegni del 2018, di particolare rilievo sono stati, nel mese di settembre, due concerti inseriti nel prestigioso festival MITO SettembreMusica a Milano e Torino e, nel mese di novembre, un concerto nella Christuskirche a Salzburg (Austria); tra le altre cose, il coro ha partecipato all’inaugurazione della mostra di Illegio Padri e figli ‘18 e al festival No borders. Nel 2019 il CGR FVG ha tenuto un importante concerto nella Basilica di Aquileia per i 2200 anni di fondazione della città romana; è inoltre intervenuto in occasione dei Quaresimali d’arte nella cattedrale di Udine, ha partecipato alla stagione Frammenti di infinito a Lignano Sabbiadoro, ha cantato ad Arnoldstein (Austria) nella Pfarrkirche St. Lambert ed è stato invitato a Bologna nell’ambito del prestigioso festival CantaBO. Nel mese di ottobre ha partecipato al City of Derry International Choir Festival, classificandosi al quarto posto nel concorso internazionale e ricevendo il premio per la migliore esecuzione di un brano di compositore irlandese, e nel mese di dicembre ha cantato nella Sala Piccola Fenice di Trieste su invito della Civica Orchestra di Fiati Giuseppe Verdi - Città di Trieste. Al termine del triennio 2017-2019, conclusosi con uno straordinario concerto nella cattedrale di Ljubljana e nel quale la conduzione del coro era affidata a Petra Grassi, per il triennio 2020-2022 la direzione del Coro Giovanile Regionale è passata nelle mani del nuovo direttore Mirko Ferlan, con il quale la nuova formazione ha debuttato in concerto nel mese di ottobre 2020 nell’ambito del festival Come l’acqua de’ fiumi.
Il Coro Giovanile Piemontese sostiene e promuove la diffusione del canto corale tra i giovani; è nato nel dicembre 2016 per volontà di Associazione Cori Piemontesi, nell’ambito del progetto speciale “Officina corale del futuro” di Feniarco, realizzato con il sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. E’ costituito da circa 40 tra ragazzi e ragazze dai 18 ai 30 anni provenienti da tutto il Piemonte e da diverse esperienze musicali e corali. Oltre ad essere strumento di promozione del canto corale rivolto alle nuove generazioni, è un importante punto di riferimento per lo sviluppo artistico dei giovani coristi; tra i suoi principali obiettivi ha anche la salvaguardia e la reinterpretazione in chiave moderna di alcuni canti popolari della tradizione piemontese.La direzione e preparazione del coro è affidata a giovani maestri selezionati dal Collegio Artistico dell’Associazione. L’operato del coro e del maestro sono sotto la supervisione del M° Dario Tabbia, Presidente del Collegio Artistico di ACP, docente del Conservatorio G. Verdi di Torino e direttore di coro di rilevanza nazionale. La formazione, che ha iniziato la sua attività concertistica nel 2017, partecipando a rassegne e festival regionali ed extraregionali , si è esibita al Festival di Primavera di Montecatini Terme (organizzato da Feniarco) in rappresentanza della coralità piemontese, presentando in prima esecuzione assoluta un brano del compositore piemontese Corrado Margutti su testo di Giorgio La Pira, al Centro Eventi il Maggiore nell’ambito del concerto di apertura di Archivi Corali. I ragazzi del coro hanno inoltre preso parte al progetto di formazione del Grande Coro Piemontese, accompagnato dall’Orchestra Antica Musica del Corpo Pompieri di Torino - 1882, in occasione del concerto in onore di Santa Barbara presso l’auditorium Giovanni Agnelli del Lingotto di Torino. Nel 2018 è stato ospite di MITO SettembreMusica presso lo Spazio Teatro 89 a Milano. Nel 2019 ha eseguito presso la Collegiata San Leonardo di Verbania Pallanza il Concerto “Con ogni sorta d’istromenti”, La Missa “D’ung aultre amer” di Josquin Desprez e, in prima esecuzione assoluta, la Missa Brevis di Gasparo Pietragrua, con l’Euphrosine Ensemble, la partecipazione straordinaria del trombonista barocco Corrado Colliard e sotto la direzione artistica del M° Salvatore Sciammetta. In fase di lockdown, insieme al Grande Coro Piemontese ha partecipato ad un virtual choir presentando il brano “Montagne del me Piemont” di Gipo Farassino, elaborata per coro misto dal M° Giuseppe Cappotto. All’inizio del suo percorso il coro è stato diretto dal M°Loreta Pinna cui si è avvicendato, dal 2019, il M° Simone Bertolazzi.
La compagine corale, nata nel 2014, è formata da giovani coristi selezionati su tutto il territorio regionale e che non superano i 35 anni d’età. Quello del Coro Giovanile Pugliese è un progetto esclusivo che apre nuove strade e opportunità per i giovani musicisti coinvolti. La preparazione del coro e la sua direzione è affidata al maestro Luigi Leo, pugliese e commissario artistico ARCoPu oltre che direttore di coro dalle comprovate e riconosciute qualità coadiuvato da Carla Capolongo in qualità di altro maestro del coro e da Erica Pizzileo come pianista accompagnatrice. Tra le tappe importanti della formazione artistica da ricordare ci piace ricordare una coproduzione con l'Orchestra della Magna Grecia nell'aprile 2015 con la realizzazione e l'incisione discografica della Messa dell’Incoronazione K 317 di Wolfagang Amadues Mozart con la direzione di Luigi Leo. Nel luglio dello stesso anno il coro è stato ospite della XIV edizione del Premio Salentino a Copertino, in provincia di Lecce e, per l'occasione, è stato diretto insieme alla Salentum Orchestra dal maestro Luca Pitteri a dimostrazione della sua versatilità e adattabilità a diversi repertori. Ad agosto del 2015 la formazione è stata ospite a Milano di Padiglione Italia all'interno di Expo2015 per una serie di concerti inseriti nel progetto Vivaio di voci. Nel luglio del 2016 incide il suo secondo disco intitolato Contrasti, percorsi musical del secondo Novecento pugliese: una raccolta di composizione realizzate a partire dagli Anni 60 da compositori di formazione pugliese. Nel mese di settembre organizza in Puglia una sessione di prove e una produzione in collaborazione con il Coro Giovanile Nazionale Francese diretto dal maestro Filippo Maria Bressan. Nel mese di ottobre prende parte al suo primo tour internazionale che lo porta a Dublino in Irlanda dove presenta all'Istituto Italiano di Cultura in prima assoluta il disco Contrasti proponendo una serie di concerti e chiedendo la tournée con un'emozionante esecuzione alla National Concert Hall. Nel marzo del 2017 realizza un progetto speciale affidato alla prestigiosa direzione del direttore e compositore inglese John Rutter che giunge in Puglia per eseguire il suo celebre Gloria e la sua ultima composizione per coro e orchestra intitolata Visions dirigendo in due emozionanti concerti il Coro Giovanile Pugliese. Ad aprile del 2017 la formazione ha preso parte al progetto Officina Corale del Futuro realizzato da Feniarco con il sostegno del Ministero del Lavoro. Il progetto è stato realizzato in Toscana, a Montecatini Terme, dal 24 al 27 aprile 2017 con una performance finale a Firenze nella splendida cornice della Basilica di Santa Maria Novella con l’esecuzione della prima assoluta L’Unità del mondo affidata al CGP e commissionata e composta da Simone Falcone su testi di Giorgio La Pira. Nel mese di dicembre 2017 è uscita la sua terza realizzazione discografica dal titolo Il Paese dei Barocchi, l'arte sacra barocca in Puglia e i suoi tesori musicali celati: progetto questo presentato al Musikverein di Vienna il 9 dicembre 2017 durante il suo secondo tour internazionale, dove la formazione giovanile ha realizzato un concerto dal titolo ContaminAzioni, dal repertorio barocco alla musica contemporanea in Puglia nella serata di Sabato 9 dicembre 2017 a conclusione dei vent'anni dalla fondazione di ARCoPu. Concerto poi replicato il giorno successivo nella celebre Rathaus - FestSaal di Vienna. A maggio 2018 è ospite all'interno della stagione concertistica de "I Concerti del Politecnico" all'interno del Politecnico di Bari dove presenta un repertorio tutto contemporaneo. Nel settembre 2018 la selezione corale è stata protagonista, insieme al L.A. Chorus, di un tour internazionale, per la prima volta in Europa dell'Est, in Albania a Tirana e Scutari realizzando così la sua terza tournée internazionale mentre a novembre ha inciso un nuovo disco sul repertorio contemporaneo in stretta collaborazione con il Dipartimento di Fisica Acustica del Politecnico di Bari con la specifica volontà di sperimentare nuove metodologie concludendo l'attività dell'anno il 9 dicembre 2018 con un concerto all'interno di uno tra i più importanti musei della civiltà della Magna Grecia d'Europa: il MarTa Museo Nazionale Archeologico di Taranto. Nel 2019 esce il suo quarto disco in collaborazione con il Politecnico di Bari e intitolato ComporaneaMENTE compositori pugliesi tra arte e scienza. Progetto che prende spunto dal tour che la compagine realizza da febbraio a ottobre 2019 in Puglia nelle città a ridosso del capoluogo lucano in occasione di Matera 2019 Capitale della Cultura Europea. Nel mese di settembre il coro realizza il suo quarto international tour proponendo concerti in Montenegro, Albania e Grecia.
Il Coro Giovanile Sardo (CGS) nasce nel marzo 2015 per iniziativa della FE.R.SA.CO e prendendo spunto dalla formula sperimentata con successo dalla FENIARCO con il Coro Giovanile Italiano. I suoi componenti sono giovani di età compresa tea i 18 e i 32 anni cantori selezionati tramite audizione, e provenienti da cori e Conservatori dell’Isola.Il repertorio affrontato è vario e spazia tra generi ed epoche diverse, dal Medioevo ad oggi, dal canto gregoriano alla musica pop, passando per i brani della tradizione sarda. I primi direttori impegnati a codirigere il CGS sono stati Tiziana Puggioni e Tobia Simone Tuveri, musicisti scelti tramite bando di selezione per giovani fino ai 32 anni i quali, durante il loro mandato dal 2015-2017, sono stati impegnati in una serie di concerti tenuti in varie località della Sardegna quali: Santa Giusta - “I segreti delle Cattedrali"; Porto Torres - XXXII Festival Internazionale “Voci d'Europa" e culminati nella partecipazione all' EXPO di Milano. Nel 2017 il CGS ha partecipato alla prestigiosa manifestazione corale nazionale denominata “Officina Corale del Futuro” svoltasi a Montecatini e in quella occasione si è esibito, insieme ad altri cori regionali giovanili, in un concerto nella Basilica di Santa Maria Novella a Firenze. Nel 2018, la direzione del coro viene affidata alla giovane Laura Lambroni, direttore del “Coro Polifonico Turritano".Alla sua guida, il CGS, oltre alla normale attività di studio e approfondimento del repertorio e della tecnica vocale, ha effettuato diversi concerti tra i quali ricordiamo l'importante appuntamento per la Festa della Musica nel giugno 2018 e la partecipazione, insieme ai cori giovanili della Valle d'Aosta e del Piemonte al concerto di apertura del X Concorso Nazionale Corale di Verbania. Attualmente, il coro, formato da 40 cantori, è codiretto da Enrico Corteggia e Claudia Dolce, giovani musicisti con una forte esperienza corale. Anche se il loro mandato è coinciso con l'inizio della pandemia e ha visto il coro impossibilitato a riunirsi in presenza se non in pochissime occasioni, il CGS sta allestendo un ricco ed interessante programma incentrato sullo studio di due repertori distinti: quello sacro rinascimentale e contemporaneo affidato alla direzione del Maestro Correggia e quello profano antico e contemporaneo affidato alla direzione della Maestra Dolce. La creazione del CGS concretizza l’intento di promuovere la passione per la Musica Corale fra i giovani, offrendo loro l’opportunità di crescere sia dal punto di vista musicale che umano e rappresentare la FERSACO e coralità sarda in importanti appuntamenti regionali, nazionali e internazionali.
Il Coro Giovanile Toscano nacque per volontà della Giunta Direttiva di ACT, allora presieduta da Fernando Catacchini, con lo scopo fondamentale di aggregare i giovani coristi della Toscana e, come primo step, orientato alla partecipazione ad EXPO MI 2015 con il nome “Giovani Sì”. Il coro venne affidato in questa prima edizione a tre direttori: Patrizio Paoli , Elia Orlando, Edoardo Materassi. Ognuno di loro portava le sue conoscenze e le sue specificità arricchendo l’esperienza di tutto il team. La maggior parte dei coristi provenivano da realtà corali già esistenti come il coro “Euphonius” di Prato il “Menura Vocal Ensemble “ di Sesto Fiorentino e il coro “Animae Voces” di Bagno a Ripoli. Esaurita la fase delle esibizioni all’ EXPO MI il coro si esibì successivamente anche all’ interno di alcune manifestazioni organizzate in Toscana. All’EXPO 2015 il coro giovanile della toscana ”Giovani Si” propose un programma basato su tre temi, imperniati sulle tematiche di EXPO: “Cibo per l’anima “ una scaletta si rifaceva all’idea che vi debba essere nutrimento per tutte e tre le sfere che compongono l’essere umano: testa, cuore e pancia; “Fate la nanna coscine di pollo” che riprendendo il tema del canto popolare toscano, proponeva agli ascoltatori, la toscanità; “Peace and Freedom” portava l’attenzione invece sulla peculiarità che la Toscana era stato il primo stato al mondo ad abolire legalmente la pena di morte, il 30 novembre del 1786. Il Coro Giovanile Toscano, nella sua attuale accezione, è stato invece ideato e promosso a fine 2016 dall' Associazione Cori della Toscana - ACT con l'intento di incrementare, dopo il riuscito esperimento del coro “Giovani Sì”, l'interesse dei giovani verso la pratica della musica corale di alto livello, potendo altresì partecipare a progetti di studio mirati ed a collaborazioni con importanti istituzioni musicali. Formazione unica nel panorama della Toscana, composto da giovani musicisti, provenienti da diverse province e da esperienze corali di rilievo con il paziente lavoro di costituzione e formazione da parte del maestro Benedetta Nofri, incaricata a dirigere la nuova formazione in allestimento, è risultato un Ensemble di tutto rispetto che ha avuto modo di proporsi in moltissime esibizioni. Nel 2017 partecipa a Montecatini Terme, nell’ambito del Festival di Primavera, a: “Officina Corale del Futuro - Feniarco” e a fine aprile partecipa al concerto di chiusura di “Officina Corale del Futuro - Feniarco” in Santa Maria Novella a Firenze. Sempre nel corso del 2017 ha modo di portare il proprio contributo a manifestazioni come il “Salerno Festival”, il Guidoneum Festival (Concorso Polifonico Internazionale Guido d’ Arezzo), e l'"Incontro Internazionale Polifonico Città di Fano". Nell’anno successivo, oltre a numerosissime manifestazioni in tutta la Toscana quali il concerto presso il Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze nell’ambito del “Florence International Music and Arts Festival”, il concerto al Guido Day ad Arezzo, nel teatro Petrarca, il concerto “Il coraggio della Bellezza …alla terra toscana e a quei ch’osarono sognare” tenuto a Pisa, il concerto a Pontremoli nell’estremo Nord della Toscana, nella Concattedrale della cittadina lunigianese, a maggio 2018 tenta la carta internazionale: la partecipazione all’ International May Choir Competition “Prof. Georgi Dimitrov” a Varna, Bulgaria aggiudicandosi il secondo posto nella categoria Cori Misti ed il terzo nella categoria Ensemble Vocali.Sempre nello stesso anno la partecipazione alla quotata manifestazione MITO con concerti a Milano e Torino. Il 2019 dopo il concerto di inizio anno ad Arezzo per l’evento organizzato dal Rotary International Clubs Aretini intitolato “Per i tuoi occhi” Raccolta fondi destinata al reparto di Oculistica dell’Ospedale S.Donato di Arezzo il CGT allarga le partecipazioni in Italia con trasferte in Friuli, in Emilia Romagna, a Roma alla manifestazione Bridge Atto II nell’ambito di Officina Corale condotto da Stefano Puri ed in Valchiavenna nell’ambito del Rezia Cantat. A maggio il lancio della selezione per la terza sessione del Coro Giovanile e Bando di Concorso per scegliere il successore di Benedetta Nofri, ma per la seconda sessione del CGT c’è ancora l’opportunità di esibirsi in Toscana per celebrare il genio di Da Vinci con lo spettacolo “The Flight-Omaggio al genio into the golden tuscan sunrise”. A novembre con la nomina del nuovo direttore del CGT il M.o Elisa Pasquali, partono le selezioni del nuovo Ensemble che giunge alla terza edizione.
L’Arcova Vocal Ensemble è nato per volontà di ARCOVA in occasione del Seminario Europeo per Giovani Compositori svoltosi ad Aosta nell’estate 2014. Il gruppo è composto da una trentina di giovani musicisti valdostani provenienti da diverse realtà corali regionali; diversi dei suoi componenti sono, inoltre, stati selezionati negli anni nell'organico del Coro Giovanile Italiano. Obiettivo del gruppo è di essere parte attiva della crescita e della valorizzazione dell’importante repertorio polifonico italiano ed internazionale. Per tale fine ha commissionato brani inediti ad importanti e giovani compositori del panorama italiano quali Manolo Da Rold, Federico Incitti, Corrado Margutti e Davide Sanson. L’Ensemble ha già al suo attivo diversi concerti in Italia e all’estero, ha partecipato al workshop di Bob Chilcott nel corso della XIX° edizione del festival Europa Cantat, a settembre 2016 ha cantato per MiTO Settembre Musica in occasione de “Il Giorno dei Cori”. Nel 2015 è stato chiamato a collaborare con la scuola di direzione corale “Fosco Corti” e nell’estate del 2016 è stato nuovamente il coro laboratorio del Seminario Europeo per Giovani Compositori, lavorando accanto ai compositori Philip Lawson e Randall Stroope. Dal 2016 ha aderito al progetto "Officina Corale del Futuro", iniziativa promossa da FENIARCO della durata di un anno per incentivare la nascita e la crescita di cori giovanili regionali. Infatti, nell'aprile 2017 ha partecipato al Festival di Primavera di Montecatini insieme agli altri cori giovanili regionali, esibendosi in due concerti, uno di prime assolute presso la Basilica di Santa Maria Novella di Firenze. Nato sotto la conduzione del M° Davide Benetti, dal giugno 2017 l'ensemble è stato diretto dal M° Nicola Forlin, con il quale ha partecipato all'apertura delle Floralies, nonché all'incontro polifonico internazionale città di Fano; il gruppo è stato inoltre chiamato ad aprire il concorso nazionale corale del Lago Maggiore. A settembre 2020 la direzione del coro è passata nelle mani del M° Caroline Voyat.